Di antichissima tradizione, lo yoga è una disciplina nata in India più di duemila anni fa e caratteristica della cultura orientale, ma che si è ormai ampiamente diffusa anche in quella occidentale per via degli innumerevoli benefici che è in grado di apportare all’equilibro psico-fisico di ognuno di noi, se insegnata da qualcuno che abbia avuto una seria formazione yoga.
Una delle prime cose che si comprendono attraverso la formazione yoga è l’approccio a questa disciplina, il quale tende ad essere una vera e propria “filosofia di vita”, piuttosto che una semplice serie di esercizi da svolgere. È importante che ci si impegni ad applicare piccoli cambiamenti all’interno del proprio modo di pensare e di affrontare le giornate, senza i quali non sarebbe possibile ottenere il massimo dei risultati sperati. Il percorso su cui questa disciplina ci chiede di iniziare a camminare non è quindi semplice, anzi, ma sarà ricco di sorprese. Accompagnati da qualcuno che abbia affrontato un percorso di formazione di yoga, ci avvieremo infatti a una profonda conoscenza di noi stessi, che ci permetterà di raggiungere inaspettate consapevolezze e di superare quelli che pensavamo limiti insormontabili, anche dal punto di vista fisico.
Quali sono gli stili che si imparano attraverso una formazione yoga?
Pensando allo yoga vengono subito in mente le asana – termine con cui in sanscrito si indicano le posizioni –, la meditazione e il pranayama – la respirazione –, ma in realtà c’è molto di più, e una formazione yoga che si rispetti deve preparare maestri capaci di conoscere la disciplina in tutte le sue forme, così da poter accompagnare ogni individuo attraverso il percorso di conoscenza di sé più appropriato. Durante lo studio di questa disciplina, gli interessati si confronteranno dunque con le varie tipologie della pratica, che sono: il bhakti yoga, il jnana yoga, il karma yoga, il raja yoga e l’hatha yoga, che in occidente è il più conosciuto e si basa sulle posizioni e sulla lavorazione del respiro. Rispetto alle altre, che si concentrano più su un aspetto introspettivo e spirituale, l’hatha richiede una maggiore attività corporea.
I benefici dello yoga
Dal punto di vista fisico, lo yoga può rivelarsi un ottimo alleato del nostro corpo, capace di aiutarlo a diventare più elastico dando maggiore flessibilità a muscoli, tendini e legamenti attraverso una costante pratica delle posizioni di cui la disciplina prevede l’esecuzione. Non solo; il nostro organismo sarà anche stimolato a eliminare tossine e, grazie alle tecniche di respirazione, sarà maggiormente ossigenato, così che il nostro sistema cardio-circolatorio ne tragga vantaggio. Avremo una postura migliore e saremo in grado, effettuando specifiche posizioni, di prevenire fastidiosi mal di schiena.
Quanto abbiamo detto fino ad ora dovrebbe essere già stato sufficiente a catturare l’attenzione degli sportivi, che si saranno resi conto immediatamente che iniziare a praticare lo yoga potrebbe far migliorare moltissimo le loro prestazioni. Lavorando su elementi tanto delicati e importanti, quindi, è facilmente intuibile quanto sia fondamentale affidarsi a insegnanti che abbiano ricevuto una buona formazione yoga nel corso della loro preparazione all’insegnamento, e con cui si possa instaurare un rapporto di fiducia basato sulle solide fondamenta della serietà del loro studio.
Quello che caratterizza questa disciplina, però, abbiamo detto essere l’equilibrio psico-fisico che è possibile raggiungere attraverso di essa, e dunque i suoi benefici non si fermano solo all’ambito del corpo. Dal punto di vista mentale, durante la pratica saremo concentrati soprattutto sul nostro respiro e acquisiremo la cosiddetta propriocezione, ossia la capacità di ascoltare in modo proficuo il nostro corpo, riuscendo a controllarne i movimenti sia in attività che in stasi. Questo insegnamento ci porterà a saper gestire anche le emozioni, affrontando con un diverso spirito situazioni di ansia e stress e migliorando la nostra autostima e, per chi ne soffre, anche l’insonnia.
Un insegnante con una formazione yoga adeguata ci mostrerà come raggiungere il controllo della propriocezione, che ci porterà ad avere una maggiore consapevolezza di noi e del nostro presente, rendendoci capaci anche di guardare i problemi da un altro punto di vista. Grazie a questa condizione, che ci permetterà di non somatizzare gli avvenimenti negativi, anche la salute del nostro corpo sarà dunque migliore, non minacciata da tutte quelle piccole preoccupazioni del quotidiano che spesso minano la nostra serenità.
È proprio il caso di dirlo: con lo yoga, mens sana in corpore sano.