Cross training e Crossfit: ci sono differenze?
Pare proprio di sì, a dispetto dei nomi, che possono trarre in inganno e accomunare le due discipline. L’allenamento funzionale o cross training può essere paragonato ad un’attività libera, che lavora su tutti i distretti muscolari ma senza isolarli, senza mete prefissate a livello agonistico o di risultati.
Il Crossfit, invece, rappresenta un allenamento all’interno del cross training maggiormente pianificato e organizzato, con una metodica ben precisa di lavoro quotidiano e un’intensità maggiore di esercitazioni.
La libertà del cross training e le regole del crossfit
Il metodo del crossfit, quindi, può essere incluso nei movimenti funzionali ma rappresenta un’attività di training votata ad una programmazione accurata e, per questo, se ne differenzia in diverse modalità di svolgimento.
L’allenamento funzionale è un termine forse fin troppo ampio, ma che può restringersi ad un training mirato ad una funzione, appunto, che è quella di esercitare le capacità motorie innate nel nostro corpo.
Ci si allena con movimenti naturali, quelli che da millenni regolano le nostre attività non solo quotidiane di oggi ma anche e soprattutto del passato remoto.
La nostra specie fin dai primordi è stata occupata in attività fisiche da quelle semplici come camminare o correre e saltare, fino a quelle funzionali per spingere, lanciare, tirare a sé o colpire oggetti esterni.
Come gli atleti nell’antichità, l’allenamento incrociato o cross training, era quello per cui ci si allenava su più fronti per migliorare le capacità globali. Basti pensare alle Olimpiadi greche in cui si lavorava su lanci, salti, sprint, corsa, e così via.
Un’idea di completezza che tornò anche con il Pentathlon moderno, che riassumere in una gara le varie abilità, oppure nel Decathlon, dove si deve praticare di tutto un po’.
Anche se il crossfit viene definito come un addestramento completo dove allenare tutti i percorsi metabolici, ovvero aerobico, anaerobico lattacido e anaerobico alattacido, l’idea di fitness totale sottosta all’interno del cross training, con un obiettivo maggiore di massima prestazione fisica.
Cross Training o allenamento funzionale per potenziare.
La serie degli esercizi che di solito si utilizzano nel cross training, sono indirizzati verso allenamenti a corpo libero, che possano insegnare come gestire il proprio corpo e il peso corporeo nello spazio, su vari piani di movimento lavorando sulla globalità della massa muscolare.
Si andranno ad attivare i muscoli dell’intero corpo in modo complesso ma naturale, con azioni facili da compiere e da gestire, sfruttando schemi di movimento innati.
La corretta mobilità del corpo viene nuovamente percepita e acquisita, tramite esercizi che non dovrebbero seguire una vera e propria programmazione in funzione di un fine da raggiungere, spesso di natura agonistica.
Nella pratica, spesso avviene invece che il cross training segua una gestione funzionale a dei risultati per le gare o per il miglioramento della tonificazione e l’aumento della massa, sfruttando degli esercizi mirati.
L’importante è che l’allenamento non sia dedicato ad isolare dei muscoli o dei distretti muscolari, come nel body building, bensì sia improntato ad esercizi di movimento globale, per migliorare l’efficienza dell’interno corpo a livello di prestazioni e di benessere.
Dopo aver visto la differenza con il culturismo, quale sarebbe la differenza tra il cross training e il crossfit?
Il Crossfit come allenamento funzionale ma pianificato.
Come già detto, il crossfit si può inserire nel gruppo del cross training ma l’organizzazione dei movimenti e gli obiettivi sono diversi. Nel crossfit è importante raggiungere un aumento delle capacità di lavoro, la cosiddetta work capacity, sfruttando modalità differenti sia in alta intensità di esercizio sia tramite movimenti che derivano da pesistica, ginnastica e sport vari.
Questa disciplina, nata negli Stati Uniti dalle idee di Greg Glassman, non rappresenta un programma di fitness vero e proprio ma un tentativo di ottimizzare le competenze acquisite sul piano fisico dal praticante, lavorando sui 10 ambiti del fitness.
Si tratta dei domini di esercizio:
- Agilità
- Coordinazione
- Equilibrio e Accuratezza
- Forza
- Flessibilità
- Potenza
- Resistenza Cardiovascolare e Respiratoria
- Robustezza
- Velocità.
Le lezioni di crossfit sono improntate ad un programma ben preciso, detto WOD (workout of the day) che consta di un allenamento ad alta intensità di circa 15-20 minuti.
In questo training si possono mixare esercizi a corpo libero con il sollevamento pesi, l’allenamento cardio e con attrezzi come vogatore, corda, manubri, sbarre da trazione, kettlebell… il tutto al fine di unire in un’unica sessione un piano per rinforzare il corpo.
Le sostanziali differenze tra cross training e crossfit.
Si parte dal corpo stesso, per capire al meglio le diversità tra le due discipline. Nell’allenamento funzionale, il peso del corpo si utilizza totalmente ma senza carichi eccessivi, utilizzando pedane priopercettive, Kettlebell o il TRX per il training in sospensione.
Nel crossfit si utilizzano anche grossi carichi, invece, per sforzare in modo maggiore alcuni distretti muscolari e potenziare globalmente la massa.
Le pause tra gli esercizi sono ben diverse; nel cross training tra un esercizio e l’altro si possono esercitare delle pause di alcuni secondi, che consentono di diminuire la soglia aerobica.
Nel crossfit si valutano i livelli di preparazione di volta in volta raggiunti tramite il WOD, e si pianificano gli obiettivi nel tempo – cosa sconosciuta al cross training.
L’allenamento funzionale rinforza e potenzia la muscolatura, tentando di conquistare dei livelli maggiori di forza da sfruttare per le attività sportive.
Nelle attività di allenamento giornaliero o settimanale, attenzione a non creare un “mischione” tra gli esercizi e gli attrezzi, praticandoli in modo estenuante, senza un vero programma né una meta sportiva.
Il cross training può rischiare questa deriva se non si è seguiti da un personal trainer esperto, mentre praticare il crossfit in modo corretto prevede un allenamento funzionale e controllato, che può essere fondamentale a chi vuole raggiungere dei traguardi agonistici o di forma fisica.