Se vuoi entrare nel mondo del lavoro dalla “porta” più dinamica, sicuramente il tuo sogno sarà quello di occuparti di attività fisica e agonistica, e puoi farlo a vari livelli.
Per lavorare con lo sport i ruoli possono essere molteplici, così come tante le discipline, anche se solitamente il settore più fiorente è quello del fitness.
Per questo motivi, molti di coloro che desiderano lavorare nel mondo sportivo seguono corsi come istruttore di fitness o personal trainer – figura più declinata verso la preparazione sportiva.
Professioni che stanno subendo un trend positivo negli ultimi anni, anche per chi vuole intraprendere la professione di coach on line, sempre più richiesta. Per arrivare a tali risultati professionali, è necessario seguire dei percorsi di formazione come i corsi per personal trainer oppure i corsi per istruttore di fitness. Esistono delle differenze tra queste professioni? Certo, ed è bene comprenderle per orientarsi al meglio.
Lavorare nel fitness o nella preparazione sportiva
Praticare sport può essere un’esigenza per gli atleti, ma anche per molti dilettanti che amano l’attività fisica (o qualche disciplina in particolare). Le statistiche degli ultimi anni vedono 1 italiano su 4 impegnato nello sport durante il tempo libero, e spesso tali attività rientrano nell’ambito del fitness per migliorare benessere e salute. In casi minori, sono attività di preparazione agonistica vera e propria.
Se in quest’ultima situazione il coach che desidera lavorare nello sport deve essere specializzato (ad esempio come allenatore di calcio o di tennis), chi si dedica al mondo dello sport dilettantistico può pensare, invece, ad una formazione come personal trainer oppure come istruttore di fitness. Fermo restando, che seguirle entrambe è solo un “plus” e non è necessaria una scelta.
Esistono numerose altre professioni necessarie al settore sportivo, e il mercato del lavoro in questo ambito è ricco, le opportunità non mancano – bisogna, però, capire al meglio se mettersi in proprio, collaborare presso società sportive, diventare dipendente nelle palestre… si può lavorare con lo sport come personal trainer e liberi professionisti così come istruttori di sala pesi o sala fitness, come arbitri, come CT, come massaggiatori o preparatori atletici, etc.
In ogni caso, palestre e centri sportivi sono sempre più affollati e pensare di diventare un istruttore di fitness è una possibilità concreta per chi vuole lavorare nel mondo dello sport. Milioni di persone praticano attività di fitness non agonistico per il proprio benessere, quindi se il tuo traguardo è quello di intraprendere la professione di istruttore fitness, le opportunità di lavoro vanno sostenute con un’adeguata formazione e motivazione, data la concorrenza nel settore.
Come istruttore di fitness puoi lavorare tenendo i corsi che si svolgono in palestra, nei centri sportivi ma anche nelle strutture alberghiere che dispongano di sale fitness, e centri wellness.
Potrai lavorare nel mondo dello sport come istruttore di fitness partendo dai corsi base per approfondire le metodologie di insegnamento dell’attività fisica in palestra, declinata nelle varie discipline. Un istruttore di fitness deve poter insegnare aerobica, zumba, aquagym, crossfit, functional training… a seconda delle richieste e delle tendenze, da una solida base deve modulare la propria attività.
Lavorare come personal trainer o preparatore atletico
A differenza dell’istruttore di fitness presso le palestre e i centri sportivi, un personal trainer lavora soprattutto in modo esclusivo con i propri clienti. Chi si rivolge ad un trainer personale spesso ha obiettivi differenti dalla semplice lezione di zumba o di pilates: vuole un allenamento personalizzato. Vuole raggiungere degli obiettivi ben definiti ed essere seguito da un personal trainer. Obiettivi che possono essere la tonificazione, il dimagrimento, il miglioramento della salute; in ogni caso presuppongono un’attività regolare secondo programmi di allenamento stilati dal proprio coach. E qui, se desideri essere tu il PT di turno, è fondamentale studiare al meglio ogni dettaglio della programmazione sportiva.
Un ottimo allenatore deve prepararsi con dei corsi per personal trainer specifici, che possano dare una base non solo delle nozioni, ovviamente importanti, di biomeccanica e anatomia; dovrà essere esperto nella pratica degli esercizi con o senza macchine e attrezzature, degli esercizi cardiovascolari e delle soglie di lavoro per creare dei circuiti efficaci.
La programmazione dell’attività fisica è un’attività molto richiesta, e le schede di lavoro personalizzate sono proprio quelle che un personal trainer può fornire dopo un’attenta valutazione del proprio cliente.
Durante i corsi per diventare personal trainer, potrai studiare come creare delle schede di allenamento per principianti, intermedi e avanzati, ma anche schede per il dimagrimento, l’ipertrofia muscolare, l’aumento delle capacità cardiovascolari. Inoltre, anche il campo della nutrizione sportiva risulta essenziale nel bagaglio di un trainer, ed è molto considerato tra chi sceglie un allenatore.
L’attività di personal trainer presuppone anche una dose di motivazione e di energia da trasmettere oltre che da avere. Un coach può sviluppare un mercato coinvolgendo le persone ad avvicinarsi allo sport come preparazione atletica, all’esercizio fisico regolare e fatto in modo programmato. Diventando un riferimento, grazie alle sua personalità e al suo sapere: possedere doti di leadership è fondamentale per chi vuole esercitare l’attività di personal trainer.
Diventare un preparatore atletico per il calcio
Per chi sceglie di lavorare con lo sport in modo settoriale, ovvero in una determinata disciplina, un campo d’azione molto richiesto è quello calcistico – gloria nazionale da decenni, il calcio italiano è sempre una fucina in fermento di nuovi atleti…
Se ami lo sport ma, soprattutto, sei un appassionato ed esperto nel gioco calcistico, allora un corso come preparatore atletico calcistico può essere un’opportunità di impiegare la tua passione e farla diventare una professione. Lo studio in questo ambito è molto più mirato e i corsi predispongono materie teoriche e pratiche pensate per chi deve preparare i calciatori in ogni fase di allenamento e gara.
Si va dalla medicina dello sport alla biomeccanica, l’anatomia dell’apparato cardiocircolatorio ma soprattutto i metodi di allenamento, le prestazioni del calciatore e il suo modello fisiologico, le capacità di coordinarsi, la resistenza (aerobica e anaerobica), i lavori e gli esercizi a circuito, gli allenamenti dedicati al calcio e i loro effetti, e così via con materie sempre più specialistiche. Lavorare nel mondo sportivo calcistico è possibile, ma devi partire da un’ottima preparazione a tua volta.
Spesso si sente dire che non è necessario praticare uno sport per insegnarlo: in realtà bisogna essere prima di tutto assidui nell’attività fisica, per poter poi trasmettere nozioni, esempi e motivazioni ai propri allievi.