Tra le svariate motivazioni che possono spingerci ad intraprendere un allenamento in un centro fitness troviamo anche obbiettivi particolari quali il miglioramento della performance sportiva. Che sia un sport praticato in maniera agonistica o solamente per il piacere di praticarlo, in maniera quindi dilettantistica (scapoli vs ammogliati del giovedì sera!), la preparazione atletica segue delle regole esclusive che spesso non coincidono con un allenamento da body builder o comunque con un allenamento ai fini estetici.
Che cos’è la preparazione atletica
Il primo punto da affrontare è capire cos’è la preparazione atletica: spesso anche chiamata preparazione fisica, consiste in tutta la programmazione dell’allenamento preposto a curare e gestire le qualità fisiche generali e specifiche degli atleti praticanti un determinato sport. Gli obbiettivi principali della preparazione atletica sono il raggiungimento della condizione fisica ideale, la prevenzione degli infortuni e il ricondizionamento fisico post infortunio.
Da ciò si evince che, per programmare un’adeguata preparazione atletica, bisogna conoscere bene le caratteristiche dello sport in questione, il soggetto che lo pratica e le qualità fisiche da sviluppare, qualità dettate dai gesti tecnici che le regole di quello sport impongono. Si viene così a delineare un quadro abbastanza delicato che, solo affidandosi ad un preparatore fisico avrà risultati ottimali. Per fortuna i personal trainer di oggi riescono ad andare oltre il classico allenamento con i pesi, che porta ad una crescita muscolare esagerata, ma hanno una preparazione più aperta e adattabile rispetto agli anni passati.
La programmazione deve partire quindi dall’analisi dello sport in questione, ossia il modello prestativo. Per modello prestativo si deve intendere la definizione oggettiva di un insieme di fattori che caratterizzano la prestazione stessa e fra le varie funzioni ha quella di orientare e controllare l’allenamento.
Successivamente hanno grande importanza dei test fisici che misurano le caratteristiche attuali dell’atleta. Ovviamente anche la scelta dei test è strettamente correlata alla disciplina sportiva praticata. Registrati questi parametri, si potrà quindi programmare un corretto piano di allenamento.
Differenze con l’allenamento fitness muscolare
Le differenze tra l’allenamento fitness muscolare ed una preparazione atletica in palestra sono tantissime, ma tra le più importanti troviamo:
- la multiarticolarità, si prediligono esercizi che coinvolgano diversi distretti articolari perché nessuna disciplina sportiva ha dei movimenti limitati ad una sola articolazione, anzi ne coinvolgono diverse. Quindi la selezione degli esercizi deve essere sempre più varia con movimenti spesso completamente diversi dagli esercizi di sala pesi, che simulano il gesto tecnico nella sua totalità o solamente in parte;
- allenamento a corpo libero o con piccoli attrezzi, questo tipo di esercizi riesce ad avvicinarsi di più ai gesti tecnici dello sport rispetto all’utilizzo di macchine isotoniche che, guidando il movimento, non consentono di gestire liberamente il movimento con uno scarso effetto allenante sulla coordinazione dei diversi muscoli;
- la rapidità di contrazione muscolare, l’allenamento di ipertrofia muscolare prevede un’esecuzione medio/lenta degli esercizi (a volte lentissima) ma nella quasi totalità delle discipline sportive si richiede un tipo di forza esplosiva, ossia con contrazioni ad altissima velocità. Quindi gli esercizi saranno fatti molto più velocemente, ma con carichi minori;
- la prevenzione degli infortuni, ogni sport comporta un suo margine di rischio di infortunio. Anche questo pericolo è correlato alla disciplina praticata, ai suoi gesti tecnici o eventuali traumi con avversari e attrezzi/terreni di gioco. È importante quindi rinforzare i distretti corporei che la disciplina mette a rischio.
Un allenamento che tenga conto di questi principi è fondamentale per eseguire un corretto lavoro di preparazione atletica. È ormai noto a tutti che un allenamento con i pesi in modo classico rallenta gli atleti, ma l’utilizzo appropriato dei sovraccarichi porta ad un miglioramento nel gesto atletico e previene gli infortuni, rinforzando l’apparato locomotore in tutte le sue componenti, muscoli , ossa ed articolazioni.
Tutti coloro che praticano una disciplina sportiva con regolarità dovrebbero dedicare parte del loro allenamento alla preparazione fisica, per migliorare la performance riducendo il pericolo di infortuni, ricordando sempre che l’allenamento dell’atleta si distingue da quello del body builder.