Il mondo dei villaggi turistici e più genericamente dell’intrattenimento estivo è una grande fonte di lavoro: principalmente per i giovani.
Dove lavora?
Le strutture turistiche ricettive sono tantissime. Andiamole a catalogare:
- Villaggi turistici: in Italia sono disseminati in ogni regione. Dalla classica riviera romagnola alla più “selvaggia” riviera ionica. Senza contare il resto del mondo: Madagascar, Kenya, Maldive, Croazia ecc. C’è solo l’imbarazzo della scelta.
- Resort: strutture di maggiore spessore ed eleganza, cercano spesso animatori turistici specializzati in fitness ed attività sportive.
- Navi da crociera: una delle mete più ambite dagli animatori turistici. E’ richiesta, per le crociere con destinazioni internazionali, la conoscenza di una o più lingue.
- Impianti sportivi: Molti impianti sportivi, durante l’estate, organizzano i centri estivi. Circoli sportivi di grandi metrature ospitano animatori di contatto e animatori turistico-sportivi.
Funzioni e ruoli
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Animatore di contatto
L’ Animazione di contatto è la base comune a tutte le diverse categorie di animazione. Entrare in empatia con i clienti/ospiti della struttura ricettiva è estremamente importante per creare l’effetto “trascinamento” a tutte le attività ludiche e sportive che vengono proposte nel villaggio, resort o nave da crociera che sia. Gli strumenti utili per ottenere una corretta sintonia oltreché un contatto professionale sono la giusta accoglienza all’arrivo, il saluto, il dialogo e la conversazione. Un bravo animatore turistico riuscirà ad utilizzare questi strumenti in maniera spontanea e disinvolta. Un animatore di contatto alle prime armi, al contrario, si mostrerà più preimpostato, rigido e meno spontaneo. Differenza a primo impatto quasi impercettibile, ma estremamente importante.
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Animatore di intrattenimento
Sono gli animatori che ideano, organizzano e realizzano tutti gli eventi diurni e serali finalizzati ad intrattenere, impegnare e divertire gli ospiti della struttura. Appartengono a questa categoria gli animatori che organizzano i giochi, performance spettacolari, lezioni di fitness e vari tipi di ballo, tornei di giochi sportivi o sedentari, spettacoli serali. L’insieme di queste attività rappresenta il palinsesto principale della programmazione di animazione.
Età
L’animatore turistico ha un’età compresa tra i 18 ed i 30 anni. Un animatore con età vicina alla trentina e con diversi anni di esperienza, è generalmente un capo-animatore (altrimenti detto “capo-villaggio”).
Guadagni
La retribuzione di un animatore va valutata sotto diversi aspetti. Mediamente un animatore alla prima esperienza e senza particolari qualifiche tecniche, viene retribuito con un uno stipendio mensile compreso tra le € 600 e le € 1000. Attenzione però. Bisogna considerare alcuni benefit che rendono molto interessante questa retribuzione:
- Vitto e alloggio gratuito;
- Cospicue mance dei clienti;
- Divertimento serale con bevande annesse totalmente gratuito.
Questo rende lo stipendio percepito un vero e proprio gruzzolo da riportare a casa, a fine stagione estiva, totalmente intatto.
Il nostro Corso. L’unico in Italia riconosciuto CONI
E’ possibile diventare animatore seguendo un Corso di formazione. Ci sono delle differenze importanti da sottolineare.
- Corsi di qualità senza riconoscimento normativo (CONI);
- Corsi di scarsa qualità con riconoscimento normativo (CONI);
- Corsi di qualità con riconoscimento normativo (CONI);
Il Corso di Animatore Turistico organizzato da Fitnessway è l’unico in Italia ad avere il riconoscimento CONI/SNAQ. Oltre a preparare i nostri corsisti con standard formativi di elevata qualità (i nostri formatori sono recreation-manager delle più importanti catene di villaggi turistici, resort e navi da crociera), rilasciamo a fine corso un ATTESTATO DI QUALIFICA TECNICA riconosciuto CONI aderente allo SNAQ (Sistema di Qualifica della Scuola dello Sport del CONI) e non un semplice ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE.
Quali sono i vantaggi?
- Il datore di lavoro è incentivato ad assumere un animatore turistico con qualifica tecnica e titolo riconosciuto per non incorrere in sanzioni al momento di un controllo;
- L’animatore che ha acquisito un titolo riconosciuto sarà iscritto all’Albo Nazionale dei Tecnici ed avrà un’assicurazione garantita (altro aspetto fondamentale per il futuro datore di lavoro);
- Maggiori opportunità di carriera;
- Percentuale di occupazione più elevata rispetto a chi si improvvisa o ha seguito un corso al termine del quale viene rilasciato un Attestato di Partecipazione senza alcuna validità normativa;
Conclusi questi aspetti pratici sappiate che l’animatore turistico non può considerarsi un vero e proprio lavoro: far sorridere chiunque vi sta intorno e migliorare anche solo per pochi giorni la vita degli ospiti è un’autentica missione. Tutto ciò che fai per la gente che ti circonda, e soprattutto il modo in cui lo fai, arricchisce loro e te.