Gli esercizi allenamento funzionale più efficaci sono questi!
Se sei in grado di eseguire un workout difficile e intenso, in completa scioltezza, forse è perché ami l’allenamento e, in particolare, quello funzionale. Questa tipologia di training prevede un lavoro sull’intera muscolatura del corpo, mediante esercizi allenamento funzionale fluidi e a corpo libero, che non vadano a definire un unico distretto muscolare come target dell’allenamento.
Training funzionale al benessere globale.
I movimenti del training funzionale sono totali, coinvolgono muscoli e articolazioni in esercizi basati sulle catene cinetiche più comuni. Ovvero? Simulano i gesti quotidiani che compiamo nelle azioni comuni per attivare completamente il nostro corpo. Quando ci si flette per prendere qualcosa, ci si torce per guardare indietro, si salta un ostacolo oppure si scendono le scale…
Un gesto compiuto tutti i giorni può diventare una fonte di potenziamento muscolare, se trasformato in un allenamento pensato in modo funzionale al benessere e alla salute.
Questo tipo di training è sempre più diffuso e seguito, anche grazie allo svolgimento di esercizi a corpo libero e di un’attrezzatura basica formata da kettlebell, corde, TRX, barra per trazioni, corde jump rope, clave, etc…
Un bravo trainer di allenamento funzionale ti saprà indirizzare su movimenti coordinati ma elastici, intensi e che siano fonte di esperienze motorie sempre differenti, per non trascurare qualche distretto.
Sopratutto, l’allenamento funzionale dona una flessibilità nei movimenti e un aspetto armonico, favorendo il dimagrimento e la tonificazione muscolare in modo naturale, rispettando la corretta postura. Il controllo del corpo migliorerà, parallelamente al potenziamento del core, ovvero dei muscoli del distretto addominale e dell’anca.
Gli esercizi più tosti dell’allenamento funzionale
Per chi cerca degli esercizi di allenamento funzionale che siano intensi e forniscano risposte efficaci alle richieste di training, ecco alcuni tra i movimenti più adeguati ad un workout difficile e diversificato.
Si deve partire da uno stato iniziale di allenamento funzionale già avviato, ovviamente, per non incappare in esercizi che richiedano troppo sforzo per un principiante o che prevedano posizioni di instabilità. In particolare, il lavoro degli esercizi di training funzionale si concentra sui muscoli stabilizzatori e addetti alla postura, come quelli lombari e addominali.
Migliorare forza e resistenza muscolare si può tramite trazioni, spinte, piegamenti, camminate, torsioni: un ottimo istruttore di allenamento funzionale ti consiglierà questi esercizi.
Esercizi Allenamento Funzionale: il Tabata Training per la massima intensità.
Si tratta di una sequenza di esercizi allenamento funzionale con una durata globale di 4 minuti, che sfrutta almeno 20 secondi di alta concentrazione intensa dello sforzo, seguiti da 10 secondi di recupero e da altre serie di esercitazioni.
Questi esercizi consecutivi o round, derivano dal metodo di allenamento funzionale Tabata Training, diffuso da Izumi Tabata, un medico dello sport e del fitness giapponese. Si tratta di un allenamento tosto, intenso e fonte di potenziamento durevole.
Si alternano sempre 20 secondi di lavoro alla massima velocità con 10 secondi di recupero, con un totale di 4 minuti di workout che consta di 8 serie di esercizi.
Segue un defaticamento di altri 4 minuti circa, o più per chi ne ha bisogno…
Dopo un riscaldamento muscolare, si può procedere con una serie Tabata di 4 esercizi, da scegliere tra quelli proposti.
- Salto della corda – 20 secondi intensi.
- Push up nelle combinazioni con i manubri – sdraiati sul tappetino, ci si solleva subito sulle punte dei piedi e con le mani si prendono i manubri, del peso confacente al proprio allenamento – per 20 secondi si alternano le alzate indietro delle braccia con i gomiti ben piegati, prima la destra e poi la sinistra, rimanendo in equilibrio sul braccio alternativo e sulle punte dei piedi ben puntate, col corpo in linea.
- Squat con pesi – prendendo i pesi, manubri o peso unico con entrambe le braccia, si eseguono gli squat tenendo la schiena dritta e il core contratto. La serie da 20 secondi va eseguita in modo veloce e intenso.
- ½ burpees con palla medica – tenendo la palla come base per le braccia, ci si posiziona in diagonale al pavimento e si eseguono saltelli indietro delle gambe; si ritorna velocemente alla palla, la si prende e ci si alza in piedi, eseguendo una distensione delle braccia – velocemente si torna in basso, per ricominciare la serie per 20 secondi.
- Stability kettler twist braccia – questo accessorio dona una capacità di movimentazione ideale per lavorare sulla muscolature delle braccia mediante le torsioni, migliorando anche la stabilità del corpo. Si prende il kettler e lo si posiziona come appoggio per le braccia, impugnandolo con le mani ben salde e si stendono le gambe, formando una diagonale con il pavimento. Da qui si eseguono delle torsioni delle spalle alternando le direzioni destra e sinistra.
- Stability kettler twist gambe – sempre nella stessa posizione con lo stability kettler, stavolta il busto rimane fermo e si ruotano le gambe, piegando il ginocchio destro verso sinistra all’interno e viceversa. Un esercizio di torsione che fa leva sui glutei, il core e che rafforza le braccia in 20 secondi.
Gli esercizi, come già detto, vanno intervallati da pause di 10 secondi tra l’uno e l’altro.
Dopo il primo round formato dai 4 esercizi da 20 secondi, per chi non vuole esagerare si esegue una pausa di almeno un minuto e mezzo, per poi ricominciare fino ad eseguirne un altro (se si riesce).
Questi esercizi allenamento funzionale, da eseguire con il metodo Tabata oppure come esercizi liberi a livello di tempistica, forniscono non solo una risposta a chi desidera un training muscolare, ma anche a chi desidera dimagrire. Il metodo Tabata, infatti, unisce esercizi aerobici e anaerobici eseguendo una serie di allenamenti a corpo libero o con attrezzi, funzionali anche alla perdita del peso.