Gli esercizi che si possono fare all’interno di una sala pesi sono davvero tanti, così come sono numerosi i benefici che si possono ottenere nell’esecuzione di tali esercizi.
Ma esistono anche esercizi scorretti che diventano maggiormente dannosi per la presenza di un sovraccarico esterno.
Vediamone alcuni.
Twist
Questo esercizio prevede delle rotazioni del tronco con il bilanciere sulle spalle. Fino a qualche anno fa era uno dei principali esercizi utilizzati per tonificare o snellire i muscoli del giro vita ed i muscoli obliqui interni ed esterni dell’addome.
Vediamo quali sono le principali controindicazioni di questo esercizio.
- Il carico del bilanciere può essere dannoso per l’articolazione della spalla.
- Il movimento di torsione del rachide provoca un’usura sia sui dischi intervertebrali e che sulle faccette articolari.
- Il movimento di rotazione del rachide mette in tensione le fibre dell’anello fibroso. Tale fibre assumono una direzione con obliquità contraria al senso della rotazione. Il nucleo viene sottoposto a una pressione elevata e questa tensione aumenta proporzionalmente con il grado di rotazione.
- In persone con protusione discale posso causare ernazione oppure lombalgie.
Il mio consiglio è di eliminare questo esercizio per le diverse controindicazione e trovare un’alternativa valida per svolgere lo stesso lavoro muscolare senza “maltrattare” la nostra colonna vertebrale in quanto rappresenta un bene prezioso ed insostituibile.
Lat Machine Dietro
Altro esercizio che si vede spesso all’interno della sala pesi. Questo esercizio è utilizzato per lavorar la muscolatura dorsale del nostro corpo. Negli ultimi anni questo esercizio, con la barra portata dietro il capo, non è più praticato con la stessa intensità rispetto a qualche anno addietro.
Vediamo quali sono le principali controindicazioni di questo esercizio.
- Rappresenta un movimento innaturale per il nostro corpo, non esiste nessuna disciplina o attività fisica che simula un movimento del genere;
- Il movimento di trazione posteriore non trova somiglianza con alcuna azione della vita quotidiana;
- Causa una continua abduzione ed extra-rotazione che comporta uno spostamento anteriore della testa dell’omero: considerando che questa posizione viene mantenuta sia durante la fase concentrica che quella eccentrica si può immaginare lo stress sotto forma di logorio meccanico-traumatico che la cuffia dei rotatori dovrà sopportare;
- Questa trazione causa lesioni sui processi spinosi del tratto cervicale.
Quindi, il mio consiglio è di eliminare questo esercizio per allenare i dorsali e trovare una valida alternativa per ottenere un lavoro muscolare ottimale e non avere problematiche osteo-articolari.
Lento dietro con bilanciere
Fino a poco tempo addietro era uno degli esercizi più utilizzati all’interno della sala persi per allenare le spalle. Cosi come abbiamo visto per gli altri esercizi anche il lento con bilanciere dietro ha diverse controindicazioni. Le principali sono:
- Lavoro biomeccanicamente sfavorevole, rappresenta numerosi motivi di rischio in quanto l’organismo per sopportare lo schema motorio impostogli si predispone istintivamente a posture controindicate e movimenti antifisiologici;
- Il capo si inclina in avanti mettendo a rischio i processi spinosi delle vertebre cervicali e causano contratture ai muscoli del collo;
- Vengono a modificarsi le curve naturali della colonna soprattutto a livello del tratto lombare che effettua pericolose azioni iperlordotiche;
- Queste forzature possono causare le cosiddette “patologie da sovraccarico funzionale”, in cui si viene a realizzare una ripetuta azione microtraumatica che sfocia molto frequentemente in processi infiammatori acuti e cronici: in pratica, si produce un continuo logorio, un’azione meccano-traumatica soprattutto in zone di inserzioni muscolo-tendinee.
Come abbiamo visto sono tante le controindicazoni a tale esercizio, e quindi evitate di farlo per l’allenamento delle spalle.
Questi sono alcuni dei principali esercizi dannosi che si fanno all’interno di una sala pesi.
Il mio consiglio è quello di affidarsi a personale qualificato e che sia in grado di scegliere l’esercizio più idoneo al vostro allenamento.
A tutti questi esercizi esistono delle valide alternative per allenare i muscoli interessati aumentando cosi la qualità del lavoro muscolare e ridurre al minimo i rischi di danneggiare le diverse strutture osteo-artciolari.
Buon allenamento!!
Dott. Alessio Guaglianone, Personal Trainer e Posturologo a Roma, Laurea in Scienze Motorie
Formatore Corsi Istruttore Body Building a Roma, Corsi Istruttore Fitness Posturale a Roma