Esistono diverse correnti di pensiero al riguardo, che si dividono essenzialmente sulle diverse funzionalità che derivano da un allenamento svolto indossando scarpe da ginnastica oppure rimanendo a piedi scalzi, direttamente a contatto con il pavimento.
Certamente se riferiamo questo discorso a ambienti confortevoli quali per esempio all’allenamento in casa propria, all’interno di piccole strutture o direttamente a contatto con la sabbia, diversi personal trainer (che hanno frequentato un corso personal trainer riconosciuto) si ritrovano ad affermare che un allenamento a piedi scalzi può portare molti benefici.
Infatti, muoversi con i piedi direttamente a contatto con il suolo, aiuta a sollecitare in modo più efficace i muscoli, i tendini e articolazioni, che normalmente rimangono imprigionati all’interno di rigide calzature. Se, per esempio, ci mettessimo a correre o a saltare sul posto a piedi nudi, sentiremmo subito una sollecitazione maggiore, quasi di dolore: questa reazione è dovuta al fatto che le scarpe svolgono una funzione di sostegno per il nostro corpo e di ammortizzamento dei colpi rispetto al pavimento. Tuttavia è anche vero che utilizzando queste ultime perdiamo la normale funzione di sostegno e capacità funzionale dei nostri piedi.
Il Piede e le sue Capacità
I piedi sono dotati di recettori podalici, che trasmettono al sistema nervoso e al nostro cervello stimoli che sono in grado di aiutare e migliorare la capacità di muoversi nello spazio dell’intero apparato locomotore. L’utilizzo di scarpe da ginnastica impedisce l’utilizzo di tali recettori podalici, in quanto non permettono il loro contatto con il suolo: le ammortizzazioni vengono sostenute in percentuale maggiore dalla suola della scarpa e a sua volta l’arco plantare non viene sollecitato.
- Non è certo un caso che in campo medico-sportivo, i piedi vengano definiti come dei veri e propri ammortizzatori, in quanto assorbono parte dell’energia meccanica prodotta con l’impatto al suolo, immagazzinano altra parte di energia attraverso la forza elastica e trasmettono infine l’energia generata dai muscoli.
- In campo riabilitativo poi, molto spesso si lavora a piedi nudi, per fornire stimoli e ricezioni importanti per recuperare tutte quelle funzionalità che sono state perse a causa di fratture o incidenti. Il lavoro proprioccetivo è fondamentale e passa molto spesso dai piedi. La proprioccezione è la capacità e il controllo di noi stessi, può essere eseguita in forma semplice su superfici piane o anche su superfici instabili, per esempio utilizzando il bosu o le tavolette in cui si deve mantenere l’equilibrio.
Quanto appena illustrato non fa dunque che confermare gli innumerevoli fattori positivi generati dall’esercizio di una pratica sportiva senza calzature.
Allenamento a Piedi Nudi: non è sempre possibile
Praticando sport all’aria aperta in determinate circostanze, per esempio jogging su sentieri sconnessi, non sarebbe infatti possibile poter proseguire senza una calzatura comoda: il rischio di provocare lesioni al piede su superfici taglienti negano la possibilità di praticare sport a contatto diretto con il suolo. Inoltre, l’utilizzo di scarpe comode è fondamentale anche in tutte quelle ipotesi in cui il terreno presenta temperature estreme (troppo calde o troppo fredde).
Proprio per ovviare a questo tipo di problemi, attraverso ricerche e lo sviluppo di nuove tecnologie, ha ormai da qualche anno preso piede, è proprio il caso di dirlo, il concetto della calzatura che ricalca la forma del nostro piede. Questa è realizzata con materiali iperleggeri e di piccole dimensioni di modo da favorire al meglio a funzionalità del piede nella sua intrinseca natura di motore del movimento.
Anche io durante i miei allenamenti prediligo il movimento a piedi nudi quando i gesti motori sono per lo più statici, non necessitano di repentini cambi di direzione e sollecitazioni estreme come salti pliometrici. In caso di sport, come tennis, calcio e basket, consiglio invece l’utilizzo di calzature ergonomiche e ammortizzate, potendo così prevenire il rischio di infortuni semplici e da contatto.
La pandemia da Covid-19 cambierà per sempre le nostre abitudini e ci porterà ad abbandonare, almeno temporaneamente, i luoghi sovraffollati e gli sport di gruppo, costringendoci a prediligere sport individuali e allenamenti in piccoli studi o da casa propria. Date le circostanze vi consiglio di approfittare della situazione per svolgere i vostri allenamenti a piedi nudi, di modo da poter godere in pieno di tutti i benefici appena illustrati.