Per chi ama il pilates, l’utilizzo di attrezzi negli esercizi è un modo per variare e integrare il proprio allenamento. Vediamo quali sono i 10 attrezzi migliori per praticare il pilates, i loro nomi e come vanno utilizzati.
[toc]
La disciplina del Pilates prende il nome dal suo ideatore Joseph Hubertus Pilates, che sviluppò questo sistema di allenamento intorno ai primi anni del ’900. L’idea originaria su cui si basa questa attività, che Pilates chiamò Contrology, è quella di trovare armonia tra corpo e mente: a beneficiarne sono sia i muscoli posturali, che vanno a rinforzarsi tramite gli esercizi, sia la concentrazione e la respirazione, che aiutano il controllo dei movimenti.
Il pilates è infatti una disciplina amatissima proprio perché coniuga un lavoro di tonificazione e di rieducazione respiratoria (spesso fin troppo sottovalutata) senza però risultare pesante o noioso, anzi. La versatilità degli esercizi e l’attenzione costante necessaria nello svolgere i movimenti rendono il pilates uno sport che può dare anche molti benefici nel miglioramento della postura, del mal di schiena e della cervicale.
La gamma di esercizi che si possono praticare con il pilates è vastissima: esercizi a corpo libero, con piccoli attrezzi o con macchinari… ce n’è davvero per tutte le esigenze! Moltissime persone, soprattutto alle prime armi, preferiscono il Pilates Matwork, che si compone di una serie di esercizi a corpo libero. Altre invece scelgono di avvalersi di attrezzi o macchinari come il Reformer, che può aiutare nello svolgimento degli esercizi e aggiungere qualche sfida in più.
Negli studi specializzati di pilates e nelle palestre che offrono corsi specifici si possono trovare delle attrezzature più ingombranti che spesso è impossibile utilizzare in casa come il Reformer, uno degli attrezzi più completi del pilates, che consente di svolgere moltissimi esercizi. Un altro attrezzo molto utilizzato è il Barrel, nelle sue varianti (Ladder Barrel, Half Barrel) oppure ancora il Cadillac o la Sedia (Pilates Chair).
In questo articolo vi presenteremo un quadro generale dei migliori 10 attrezzi, piccoli e grandi, da utilizzare nella pratica del pilates.
Piccoli attrezzi
Iniziamo elencando i principali attrezzi di piccole dimensioni che possono essere usati nella pratica del pilates sia a casa che in palestra: ne vedremo le caratteristiche più utili e capiremo perché inserirli nel piano di allenamento.
1. Tappetino
Indispensabile soprattutto per gli esercizi a corpo libero da svolgere su pavimento è il tappetino. È il primo acquisto che bisogna effettuare se si vuole praticare pilates per conto proprio, in casa o all’aperto. Quale scegliere tra tutti quelli proposti? In genere si consiglia sempre un tappetino dello spessore di circa 1,5 cm in modo tale da non essere né troppo spesso da impedire i movimenti né troppo sottile da dare fastidio a schiena, spalle e glutei durante l’allenamento.
2. Foam Roller
Il Foam Roller è un supporto tra i più utilizzati nel pilates: di forma cilindrica, è stato ideato soprattutto per lavorare sulla colonna vertebrale. Posto orizzontalmente sul tappetino, aiuta a mantenere la schiena ben dritta. Si usa spesso anche negli esercizi che allenano l’equilibrio, proprio per la sua forma che spinge i muscoli della fascia del core (tra gabbia toracica e bacino) a lavorare di più.
3. Pesi
Usare dei piccoli pesi negli esercizi di pilates è molto utile sia per potenziare meglio i muscoli sia per insegnare al nostro corpo come bilanciare bene pesi di vario genere che spesso ci ritroviamo a portare, dalle buste della spesa fino a carichi più pesanti. Il corpo infatti, utilizzando pesi da 1 o 2 kg durante l’allenamento di pilates, si abitua a far lavorare con regolarità i muscoli del core, cioè quelli che sorreggono la colonna vertebrale.
4. Elastico o Theraband
L’elastico (o Theraband) è uno degli attrezzi più usati nel pilates di tutti i livelli; si tratta di una fascia elastica, disponibile con diversi livelli di resistenza. Per chi si avvicina alla pratica del pilates è utile come aiuto e sostegno negli esercizi di stretching e tonificazione muscolare, mentre le persone più esperte possono usarlo per aggiungere un po’ di difficoltà all’attività fisica e sfidare il proprio equilibrio e la propria stabilità.
5. Overball
È una palla da fitness morbida che, come dice il suo nome, viene inserita negli esercizi di più discipline sportive, sia per fare stretching che per potenziare la muscolatura. La overball può essere di varie grandezze ma spesso nel pilates viene utilizzata una palla delle dimensioni di un pallone da calcio o da pallavolo. È un ottimo modo per rinforzare la muscolatura e andare a migliorare la resistenza soprattutto di gambe, braccia e addominali.
6. Pilates Circle (o Pilates Ring)
Il Pilates Circle è un altro degli attrezzi più usati nella disciplina: è un cerchio in metallo del diametro di circa 40-50 cm, con due impugnature parallele. Si utilizza moltissimo negli esercizi di isometria e, in generale, in quegli esercizi in cui è importante lavorare su baricentro e resistenza muscolare dato che più forte sarà la spinta impressa sull’attrezzo, più i muscoli coinvolti lavoreranno.
Grandi attrezzi
Andiamo ora a vedere nel dettaglio gli attrezzi da pilates più grandi, quelli che in genere è un po’ più difficile tenere in casa (a meno che non si disponga di moltissimo spazio!) e che troviamo spesso nelle palestre, soprattutto quelle specializzate nella disciplina del pilates.
7. Reformer
Il Pilates Reformer è uno degli strumenti ideati e progettati dallo stesso Joseph Pilates durante le sue attività di supporto e sostegno ai soldati feriti durante la Prima guerra mondiale. Oggi ne esistono moltissimi tipi, ognuno con una sua peculiarità, ma la struttura è simile un po’ per tutti: a forma di letto su cui scorre un pianale, usa un meccanismo a molla. Per svolgere gli esercizi è necessario stendersi o appoggiarsi sulla panca e regolare il livello di tensione delle molle a seconda della difficoltà che si vuole dare agli esercizi.
Il Reformer è molto utile per svolgere esercizi di potenziamento muscolare su gambe, fianchi e muscolatura paravertebrale.
8. Cadillac
Apparentemente il Cadillac può sembrare simile al Reformer ma la sua struttura è molto più simile a quella di un letto a baldacchino e non è dotata di pianale scorrevole. Anche con il Cadillac è possibile svolgere tantissime attività, e anzi aggiungere difficoltà ai classici esercizi che si svolgono su tappetino. Sul Cadillac si possono inoltre inserire altri strumenti come la Tower (una barra che grazie alle sue molle aiuta a distendere i muscoli e colonna vertebrale), la Rollin Back Bar (utilissima per lavorare sulla muscolatura della schiena) o un Trapezio, utilizzabile in moltissimi esercizi di stretching.
9. Sedia (Pilates Chair)
Come dice anche il suo nome, la Pilates Chair ha le dimensioni di una classica sedia. I pedali possono essere usati sia con le mani che con i piedi, per allenare sia le braccia che le gambe, e tutta la struttura può servire sia agli esercizi da seduti sia distesi (in posizione prona o supina) o ruotati su un fianco.
10. Barrel
Il Barrel è un ottimo attrezzo per lavorare sui muscoli della schiena, sull’allungamento della colonna vertebrale e su addominali e obliqui. Ha la forma di un barile (in inglese, appunto, “barrel”) al quale si può integrare una scala (ladder barrel), per rendere gli esercizi ancora più completi soprattutto a livello di flessibilità della colonna vertebrale. La naturale curvatura del barrel si combina alla stabilità della scala, che rende questa struttura l’ideale per chi vuole distendere la colonna vertebrale.
Oltre a un tappetino, fondamentale nella pratica del pilates, puoi avvalerti dell’aiuto di alcuni strumenti utili nello svolgimento degli esercizi: una palla da pilates di medie dimensioni, un elastico, dei pesi di 1 o 2 kg e un Pilates Circle, per allenare la resistenza muscolare.
Vuoi passare dal banco alla cattedra? Diventa insegnante di pilates con i nostri corsi specifici per Pilates “classico” e Pilates Matwork. I corsi sono disponibili sia nelle principali città in tutta Italia che nella versione online e prevedono un esame finale per il conseguimento della certificazione riconosciuta da ASI, ente di promozione sportiva riconosciuta dal CONI.