Negli ultimi anni, il Pilates è stato interessato da un vero e proprio exploit e oggi è una tra le discipline più ricercate e seguite da chi si iscrive in palestra. Si caratterizza per esercizi semplici, che consentono di lavorare sui muscoli in profondità e di tonificare tutte le aree del corpo. Inventato da un infermiere tedesco, il Pilates era in origine una disciplina finalizzata alla riabilitazione. Le ragioni del suo successo nei centri sportivi sono legate all’approccio meno aggressivo rispetto al cardio fitness e agli ottimi risultati che consente di raggiungere.
Pilates: cos’è
Del pilates, in realtà, esistono due versioni: la prima, più tradizionale, prevede l’utilizzo di macchine e attrezzi (il Reformer e il Cadilacc sono tra gli accessori più popolari) e la seconda, nota anche come Matwork. È quest’ultima, in particolare, la versione più diffusa negli sporting center. Questo tipo di pilates può essere praticato senza attrezzi oppure servendosi di accessori leggeri e maneggevoli. Quali sono, dunque, i Pilates props must have per chi voglia praticare questa disciplina?
I benefici del Pilates
Praticando il Pilates è possibile rafforzare tutti i muscoli e affinare la tua silhouette, ma anche imparare a rilassarsi e controllare meglio il corpo e la mente. Uno dei vantaggi di questo metodo è quello di stabilizzare il corpo, in modo progressivo e armonioso, tramite l’utilizzo di Pilates props specifici e propedeutici al miglioramento motorio. Qualunque sia il livello e le capacità fisiche, il Pilates si adatta a tutti: è utilissimo per ridurre il mal di schiena, migliorare il respiro e la postura e combattere efficacemente lo stress. Essendo particolarmente concentrato sulla fascia addominale, il Pilates è ideale per appiattire la pancia e scolpire gli addominali.
I Pilates Props fondamentali per l’allenamento
Elastici, anello, foam roller, pallina e swissball sono alcuni dei principali esempi di Pilates Props che devono far parte dello starter kit di un pilater: si tratta di accessori che consentono di massimizzare gli effetti e le finalità degli esercizi e, talvolta, anche a coadiuvarne l’esecuzione, rendendoli così accessibili a tutti.
Elastici
Sono molto utili, in particolare, per gli esercizi di stretching, soprattutto per chi non è molto flessibile o è poco allenato. Si tratta di strumenti preziosi per lo sviluppo muscolare, la coordinazione, l’equilibrio e la flessibilità, ma anche in fase di riabilitazione post intervento.
Gli elastici da Pilates vengono utilizzati come estensione del braccio. Uno degli esercizi classici, infatti, consiste nel toccarsi le punte dei piedi con le mani mantenendo le gambe ben distese e restando in posizione seduta, come per formare un angolo di 90 gradi con il pavimento. In questo caso, viene utilizzata la Pilates resistance band che garantisce anche una maggiore stabilità alla gamba grazie al contrappeso creato dai muscoli delle braccia.
Posizionare correttamente la fascia elastica è fondamentale, soprattutto per evitare il rischio di lesioni. Di base, andrebbe allocata sotto il metatarso o vicino all’articolazione del tallone.
Gli elastici da Pilates possono essere in gomma o in lattice, sia aperti che chiusi. Una versione speciale è costituita dalla fascia elastica multi-dentellata per mani e piedi.
L’anello
L’Anello è un cerchio che dispone di due supporti: non si tratta di vere e proprie maniglie, il che gli consente di essere adoperato anche per il resto del corpo. In pratica, si tratta di un attrezzo di resistenza ad effetto molla che permette di modulare gli esercizi di base: può essere tenuto tra le mani, tra le ginocchia o tra le caviglie, tra la spalla e il pavimento o sotto l’anca e il piede, per dare agli arti un maggiore carico di lavoro.
L’anello Pilates è anche molto pratico per fare stretching con le gambe e l’arco posteriore, ma, soprattutto, permette di rafforzare le braccia, le gambe e gli addominali. In alcuni esercizi, al posto dell’anello, viene utilizzata, con lo stesso fine, una palla.
Swissball o Fitball
La swissball o fitball è un pallone di dimensioni medio-grandi che serve a coadiuvare alcuni esercizi di Pilates: può essere utilizzato per potenziare i muscoli, fare propriocezione (capacità di percepire i propri arti nello spazio) e stretching con tutti i muscoli del corpo o creare instabilità e, di conseguenza, acuire l’equilibrio.
La swissball si gonfia grazie una comune pompa a mano, è molto resistente ed è disponibile in 3 misure:
55 cm di diametro per persone fino a 1m65
65 cm di diametro per persone di stazza compresa tra 1m 66 e 1m 85
75 cm di diametro per persone di altezza superiore a 1,85
La swissball è, inoltre, funzionale agli esercizi addominali perché permette di ammortizzare la zona più esposta (ossia la regione lombare) sostenendola delicatamente.
Un vero toccasana per restituire tono a glutei e gambe.
La pallina tonificante
La pallina tonificante è uno dei Pilates props meno conosciuti dalla massa. Può essere morbida (riempita con sabbia o microsfere) o di gomma dura e densa. Sono disponibili in diverse grammature: da 400 grammi a 2 kg.
Le palline tonificanti consentono di intensificare il lavoro di forza e stabilità negli esercizi di Pilates. Perfettamente aderenti al palmo della mano, favoriscono un movimento molto più fluido rispetto ai manubri.
Alcune sono dotate di maniglie per utilizzarle sia con le mani sia con i piedi. Vengono impiegate per rafforzare le braccia, le gambe e l’interno coscia, come supporto per esercizi di bilanciamento del core o addominale.
Il Foam Roller
È un Pilates props dai vari nomi (magic roller, foam roller o massage roller): può avere la forma di un cilindro pieno o una sezione cilindrica cava al centro. È costituito da una schiuma densa e morbida, indeformabile, con una lunghezza variabile da 45 a 100 cm e un diametro di 15 cm. Per molti esercizi è necessario utilizzare la versione più lunga.
Il foam roaller è progettato per aggiungere fluidità di movimento agli esercizi di rafforzamento muscolare o per aumentare l’instabilità, ma è anche un meraviglioso strumento di automassaggio, soprattutto per il recupero muscolare e il lavoro preparatorio degli esercizi di flessibilità.
La superficie può essere completamente liscia o presentare piccole protuberanze, chiamate protuberanze propriocettive. È usato nelle lezioni di Pilates per lavorare sull’equilibrio.
Gliding discs
Sono anche chiamati pattini: vanno collocati sotto i piedi o sotto le mani e consentono di lavorare in modo fluido sul bacino o sulle spalle, rinforzando cosce e glutei.
Possono essere rotondi o triangolari: a seconda del loro rivestimento, in sintetico o in plastica, vengono utilizzati su parquet, moquette o piastrelle.
Rotator disc
Si tratta di una piastra in legno, montata su cuscinetti a sfera e ricoperta da una pellicola antiscivolo. Viene utilizzato sul pavimento per eseguire esercizi di equilibrio statico e dinamico.
Il rotator disc da Pilates è uno strumento formidabile per rafforzare le caviglie, le ginocchia e le spalle.
Il cuscino propriocettivo
Il cuscino propriocettivo è un disco gonfiabile che ha un lato liscio e l’altro che presenta protuberanze in gomma: serve per ottimizzare la ricerca dell’equilibrio, stimolare la pianta del piede e rafforzare i muscoli del ginocchio e della caviglia.
Il Pilates Reformer
È uno dei Pilates props più importanti perché permette di lavorare in modo efficace su ogni parte del corpo. Sembra una specie di letto ma dispone di un carrello scorrevole che permette di fare molti movimenti. Il carrello è collegato a molle di resistenza che, facendo scorrere più o meno facilmente il carrello, rendono gli esercizi più facili o più difficili.
Lo stabilizer
Questo attrezzo è costituito da un cuscino collegato a un bulbo di gonfiaggio, a sua volta connesso a una cella di pressione.
Viene collocato tra la parte bassa della schiena e un piano fisso, a terra o su una parete: lo stabilizer permette di visualizzare, durante i movimenti, se la stabilità della postura è ben assestata grazie all’attivazione dei muscoli profondi.