Quando andiamo in palestra è buona norma portare l’attrezzatura che consenta di allenarci con serenità e comfort.

Andiamo ad approfondire tutto quello che riteniamo fondamentale ma anche tutto quello che può esserci utile:

Le scarpe da usare in Palestra

Le calzature che indossiamo sono importantissime per poterci allenare serenamente. Innanzitutto, per un discorso di rispetto, è buona norma portarsi sempre delle scarpe di ricambio da utilizzare esclusivamente in sala. Questo ci consentirà non solo di evitare di sporcare il pavimento della sala ma anche di aumentare la durata della calzatura che verrà utilizzata solo per gli allenamenti e non per camminare in strada. Riguardo la tipologia è importante sottolineare che non per forza una scarpa da ginnastica o da running è la migliore calzatura possibile da utilizzare in sala. Questo tipo di scarpe sono estremamente morbide perché hanno lo scopo di ammortizzare gli impatti, e mal si sposano le richieste di stabilità di alcuni esercizi classici della sala pesi.

Lo squat ad esempio è un esercizio che richiede una base stabile, e difficilmente una scarpa di questo tipo può offrirla. Al contrario si rilevano ottime calzature se si tratta di fare lavori a circuito con balzi o scatti di varia natura, proprio perché sono attività che richiedono un certo grado di ammortizzazione per minimizzare il rischio di infortunio.

In base al tipo di attività che svolgiamo (funzionale, bodybuilding, fitness metabolico) possiamo quindi valutare se utilizzare una calzatura morbida o una con suola rigida e stabile.

Cosa portare in palestra: l’Asciugamano

L’asciugamano è un attrezzo fondamentale per gli utenti della sala pesi, ed è solitamente richiesto obbligatoriamente dalla struttura. L’asciugamano va posizionato sul sedile dei macchinari isotonici e sulle panche durante il loro utilizzo allo scopo di evitare di sporcarle di sudore e aumentare la durata del tessuto. Ha quindi sia una funzione igienica sia di limitare l’usura dell’attrezzo.

Cosa portare in palestra: l’Acqua

Durante l’allenamento ci sarà ovviamente una perdita di liquidi, e sarà fondamentale reintegrarli subito non solo per un discorso di salute ma anche per poter svolgere gli allenamenti con la giusta intensità.

Molti utenti hanno la brutta abitudine di non portarsi da bere durante l’allenamento. Niente di più sbagliato!

Cosa portare in palestra: Guanti o Paracalli

Solitamente i bilancieri e i vari tipi di sbarre tendono ad essere ruvidi e zigrinati per migliorare il grip (aderenza) della mano. Questo ovviamente può fa sì che si formino dei calli alla lunga, questi possono dar fastidio ad alcuni utenti, soprattutto di sesso femminile. In quel caso può essere utile usare dei guantini con le dita libere, per avere comunque un buon controllo degli attrezzi senza avere fastidi e calli sul palmo della mano.

Un personal trainer qualificato, che ha frequentato un corso personal trainer, sa che il guanto (in quanto filtro tra il corpo e l’attrezzo) influenzerà negativamente il grip, soprattutto se facciamo esercizi come lo stacco da terra o le trazioni.

Cosa portare in palestra: le ginocchiere

Le ginocchiere sono molto utili a tenere caldo il ginocchio durante gli esercizi per gli arti inferiori. Questo limita fortemente il rischio di infortuni e permette quindi di allenarsi con maggiore sicurezza.

Ce ne sono di vari tipi e marche, da quelle super rigide da Powerlifting a quelle più leggere e comode come quelle classiche da Fitness.

La cinta da sostegno lombare per il sollevamento pesi

La cintura da sollevamento pesi è un attrezzo molto utile per migliorare il reclutamento degli addominali durante gli esercizi strutturali che necessitano di un massiccio lavoro di stabilizzazione del core, come ad esempio lo squat e lo stacco da terra.

La cintura offre anteriormente una base stabile contro cui spingere gli addominali e la pancia durante la manovra di valsalva. Questo fa sì che gli addominali si contraggano molto più intensamente dando maggiore stabilità alla colonna e consentendo di eseguire questi esercizi in sicurezza e con carichi molto superiori.

Cosa portare in palestra: gli integratori

Sebbene vengano spesso considerati come fondamentali, gli integratori sono, come suggerisce il nome, degli “aiuti” non determinanti ai nostri allenamenti.

Possiamo distinguere in 3 tipi di integrazione:

• Pre-workout: integratori presi prima dell’allenamento. Si tratta solitamente si sostanze stimolanti come la caffeina e di zuccheri a rapida assimilazione per “attivarci” e sostenerci durante la seduta.
• Peri-workout: integratori presi durante l’allenamento. In questo caso si tratta sempre di carboidrati veloci come maltodestrine e sali minerali.
• Post-workout: integratori presi dopo l’allenamento, nelle prime 2-3 ore. Solitamente in questa fase viene data priorità a proteine di facile digestione per facilitare la riparazione dei tessuti ed eventualmente ad altri carboidrati se il prossimo pasto è previsto dopo molte.

Concludendo cosa portare in palestra?

In questo breve articolo abbiamo quindi visto tutto quello che è fondamentale e che può essere utile nei nostri allenamenti in palestra. Ricordiamo per quanto riguarda l’integrazione che sono ben pochi i prodotti la cui efficacia è validata a livello scientifico, ad esempio la creatina. Per il resto, cerchiamo di non dimenticare l’attrezzatura fondamentale ed applicare del semplice buon senso per un allenamento in sinergia con se stessi e con l’ambiente circostante.