Per chi vuole entrare nel mondo del lavoro come istruttore di fitness, o per chi già ne è dentro ma teme la concorrenza, arriva qualche notizia confortante.
Il trend positivo dei settori wellness e fitness, particolarmente benevolo negli ultimi anni, fa ben sperare: chi segue i corsi di formazione trainer e chi costantemente si aggiorna, può entrare in questo mercato in ascesa oppure incrementare la propria attività.
Le tendenze del settore fitness e wellness
Lo sport rappresenta sempre più un’esigenza non solo per gli atleti, 1 italiano su 4 pratica attività fisica nel tempo libero per motivi di benessere e salute, per molti anche solo di mantenimento della forma fisica.
Seguendo le statistiche è aumentato il numero delle persone che si dedicano ad uno sport e, di conseguenza anche delle palestre e centri sportivi. Almeno 15 milioni nel paese si dedicano agli esercizi fisici, con picchi molto alti al Nord Italia secondo i dati CONI (il rapporto “I numeri dello sport” 2017). Trentino Alto Adige su tutti col 36% circa di praticanti attività motorie, seguito dall’Emilia Romagna e la Lombardia (entrambe circa 30%), mentre al Sud Italia la situazione sembra più statica (circa il 15% pratica esercizi regolarmente) ed è lì che si punta per incentivare la cultura sportiva.
Le iscrizioni a palestre e strutture sportive si affiancano alla pratica domestica o al parco, ed è in crescita anche il numero di chi svolge attività agonistica, con un incremento di circa il 20% degli atleti professionisti in un solo biennio!
Per chi desidera intraprendere la professione di istruttore fitness, quindi, è possibile valutare un rinnovato interesse per l’attività fisica, con una base allargata di circa 40 milioni di persone che praticano saltuariamente attività fisica e potrebbero essere coinvolte maggiormente nel fitness – un’attività meno impegnativa degli sport agonistici come sci o thriatlon.
Gli sport più praticati sono anche quelli all’aria aperta come ciclismo, podismo e corsa, mentre il nuoto rappresenta sempre un’attività fisica molto seguita dai giovani e da chi ha voglia di rilassarsi in acqua almeno una volta a settimana.
Dove e come lavorare nel fitness
Il settore benessere e sport mostra dei numeri importanti, con una spesa nazionale per lo sport da parte delle persone di circa 22 miliardi di euro ogni anno, che si affiancano ai 10 miliardi di euro annui anche per attività di wellness, fitness non agonistico e prodotti specifici per sport e benessere.
Centri termali, centri benessere, estetica, massaggi, spa, strutture per la remise en forme… tutto concorre a coinvolgere circa 18 milioni di persone nel fitness & wellness, in particolare tra i giovani (18-25 anni).
I centri fitness sono frequentati soprattutto in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio e Toscana, regioni dove si registra un alto tasso di praticanti che seguono le schede degli istruttori di fitness e le indicazioni dei trainer, per mantenersi in forma giorno dopo giorno.
Le opportunità di lavoro per istruttori di fitness sono possibili non solo in questi territori, dato che si tratta di un’attività da sviluppare proprio lì dove si può creare un mercato e coinvolgere giovani e meno giovani ad avvicinarsi allo sport. Magari dando un’impronta unica al proprio lavoro, una leadership che avvicini le persone all’esercizio fisico regolare e in modo programmato.
Anche il settore del turismo legato al wellness propone delle possibilità di lavoro per un istruttore di fitness, dato che un giro d’affari di oltre 2 miliardi e centinaia di strutture sul territorio, sembrano addirittura incrementarsi negli ultimi tempi (+9% annuo).
Centri benessere che attirano migliaia di persone in Trentino Alto Adige, Umbria e Toscana, Emilia Romagna e Veneto anche per le terme e le spa (le imprese termali in Italia sono addirittura oltre 37.000).
Un istruttore di fitness, quindi, può lavorare presso palestre, centri sportivi, strutture alberghiere e turistiche, spa che dispongano di sale fitness, e centri wellness dove un fitness trainer può riservare delle lezioni mirate alla remise en forme. Si può esercitare la libera professione con partita IVA oppure impiegarsi come dipendenti di queste strutture, anche se di solito un istruttore di fitness presta la sua attività a diverse imprese sportive nel territorio.
L’attività di un istruttore di fitness
Considerato come lo stato ideale di salute, forma fisica e benessere, il fitness viene praticato attraverso un’attività motoria varia e variabile, anche in base alle caratteristiche dell’individuo.
Solitamente chi lo pratica punta a migliorare estetica e salute ma non è alla ricerca delle prestazioni sportive come capita agli atleti, esperti oppure aspiranti tali.
Chi vuole trovare delle ottime opportunità di lavoro come istruttore o coach, può ricavarsi in quest’ambito una professionalità basata su una formazione adeguata alle aspettative delle persone, oltre che alla propria conoscenza della materia.
Per diventare istruttore di fitness, in genere si parte proprio dalla pratica; se la palestra offre l’opportunità di esercitare l’attività fisica per mantenersi in forma, i più motivati trovano lì anche una base di pratica per scegliere di diventare istruttori di fitness.
Una passione e un esercizio continui possono trasformarsi in un mestiere tramite un diploma da istruttore riconosciuto, uno studio e una pratica della metodologia di allenamento.
I corsi per istruttore di fitness sono il primo passo, per capire come entrare in questo settore così in fermento, ma dopo la prima formazione come trainer è necessario continuare a rimanere aggiornati, approfondire le varie metodologie di insegnamento e le discipline, dato che le richieste possono mutare.
All’interno di centri sportivi o wellness, l’attività di un istruttore di fitness segue l’andamento delle tendenze, delle proposte del mercato e anche delle innovazioni che le strutture più importanti propongono ai propri clienti.
Rimanere aggiornati nel settore fitness trainer
I corsi di aggiornamento e specializzazione sono numerosi, da quelli per istruttore di fitness musicale, (aerobica, circuiti, step, zumba etc.) ai corsi per trainer specializzati nel fitness di allenamento femminile. Molto richieste sono le discipline acquatiche nei centri wellness, dove si può lavorare come istruttore di acquagym, mentre la maggior parte delle persone che mirano ad una forma fisica impeccabile e al dimagrimento, seguono un istruttore di allenamento funzionale, che sia specializzato in discipline come crossfit, parkour o calisthenics.
La “moda” degli ultimi anni per molte persone è stata quella di aderire alle lezioni di Pilates o Yoga, mentre diversi centri benessere per un target non troppo giovane offrono corsi tenuti da un istruttore di ginnastica posturale. È molto diffusa anche la presenza dei personal trainer in queste struture, per i quali esistono dei corsi specifici di formazione.
L’aggiornamento significa in molti casi anche approfondimento, dato che alcune discipline necessitano di una formazione dedicata, impegnativa ma in grado di aprire nuove prospettive di lavoro in questo settore.